Carissimi, qui a Torino, Gennaio ci sta regalando delle giornate splendide, sole a volontà e una media di 15° nelle ore più calde, altro che giorni della merla!
Così tra un cappello e l’altro mi è venuta voglia di yogurt agli agrumi, e voi direte, facile basta andarlo a comprare, c’è quello mitico della Yomo … E no vi rispondo io, è qui che viene il bello, deve essere rigorosamente fatto in casa, come il pane e le fette biscottate di cui vi parlerò molto presto. Devo dire che ho fatto una ricerca accurata sul web per scovare qualche suggerimento su come fare lo yogurt agli agrumi ma sembrava che Google avesse deciso a priori di farmi comprare quello della Yomo!!! Vabbè, comunque dopo lungo peregrinare ho capito che gli yogurt alla frutta vanno fatti per lo più con frutta cotta, marmellate e sciroppi, a parte i frutti consistenti come banane, ananas o fragole che si possono usare freschi ma vanno consumati subito perchè si ossidano. Lo yogurt naturale lo faccio già da tempo con la yogurtiera, è facile e ottimo. Si trattava quindi di fare uno sciroppo con il succo di arance e limoni.
Yogurt
La prima volta uso la bustina di fermenti lattici acquistati in farmacia “Yogurt Linea”. Una bustina per un litro di latte a temperatura ambiente. Prima la sciolgo in poco latte e quando la polverina è ben amalgamata aggiungo, sempre mescolando, il resto del litro di latte un po’ alla volta (io uso quello a lunga conservazione). Poi ripartisco il liquido ottenuto nei sette vasetti di vetro in dotazione alla yogurtiera. Incoperchio, regolo il tempo sulle 10 ore e torno quando sono fatti per riporli in frigo.
Gli yogurt successivi invece li faccio con uno yogurt della volta precedente e in questo caso il tempo di “maturazione” è decisamente inferiore, intorno alle 6 ore. Questo perchè a me piacciono cremosi e poco aciduli, quasi dei budini. Per un sapore più deciso basta lasciarli qualche ora in più (ma senza esagerare altrimenti fanno il siero).
Sciroppo di agrumi
Io ho fatto un sciroppo di arance, ma allo stesso modo si può fare di agrumi misti o di soli limoni.
Si prendono di preferenza agrumi non trattati così da poter mettere nel succo una piccola dose di scorze. La dose varia a seconda dei gusti ed è importante non prendere la parte bianca che c’è tra il frutto e la scorza altrimenti il preparato assumerà un sapore amarognolo.
Per fare il vasetto che c’è in foto ho spremuto due arance ed ho ottenuto 200 ml di succo a cui ho aggiunto 200 gr. di zucchero. Ho messo i due ingredienti in un pentolino posto a fiamma bassa e ho lasciato sobbollire per 40 min. circa, fino ad ottenere la densità giusta. Ho invasato bollente in un vasetto di vetro e chiuso. Il calore brucia l’aria rimasta all’interno del barattolo e crea il sottovuoto risucchiando la capsula del tappo. Questo è un metodo efficacissimo per conservare a lungo composte di ogni tipo senza l’uso di conservanti.
Bene, a questo punto non resta che gustare questa meraviglia … una crema di latte che incontra il profumo denso degli agrumi, è un accostamento davvero vincente.
Io mescolo 3-4 cucchiaini di sciroppo per vasetto, perchè sono una golosa senza senso!
Nel prossimo post, vi aggiorno sui berretti di lana finalmente riusciti. Per ora sono due, uno da uomo e uno da donna e altri due sono in lavorazione. Il tempo di raccogliere tutte le indicazioni così vi passo gli schemi comprensibili e soprattutto in italiano!