Carissimi finalmente ho fatto le fette biscottate!
Era da un po’ di tempo che accarezzavo l’idea senza mai concretizzarla poi Vittorio di Vivalafocaccia ha pubblicato la video ricetta del pancarrè e potevo io, che sono sua assidua follower, non provare?!
Ovviamente volendo fare delle fette biscottate (tipo il biscotto della salute Panmonviso, avete presente?) avevo bisogno di modificare gli ingredienti per ottenere un pane dolce.
Ingredienti
465 gr farina 00
260 ml acqua
80 gr. zucchero
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino raso di sale
3-4 cucchiai olio di semi di girasole
10 gr. lievito di birra
Come faccio
Io metto nell’impastatrice la farina nella quale mescolo subito il sale, poi aggiungo lo zucchero, l’olio e il lievito che ho preventivamente fatto sciogliere in poca acqua (presa dai 260 ml) e miele. Aziono l’impastatrice e aggiungo un po’ alla volta l’acqua finchè ottengo un impasto omogeneo e molto morbido (quasi impossibile da maneggiare a mano). Passati 5 min. fermo l’impastatrice e con una spatola rigiro l’impasto – questa è un’operazione che favorisce la lievitazione – riavvio e lascio impastare ancora per una decina di minuti.
Sfilo il cestello e metto a lievitare la pasta nel forno con la sola luce accesa (30° circa) per 60-70′. Estraggo dal forno e aiutandomi con la spatola faccio scivolare l’impasto sul piano infarinato per fare le “pieghe”, come ben spiegate nel video di Vivalafocaccia, poi copro con un canovaccio pulito e lascio riposare 10 min. trascorsi i quali riprendo a manipolare la pasta per formare un salsicciotto lungo quanto la teglia imburrata dove andrà sistemato. Rimetto in forno a lievitare fino al raddoppio del suo volume. Circa un paio d’ore. Una ventina di minuti prima di infornare tolgo la teglia dal forno e lo accendo a 200° quindi abbasso a 190° e inforno sul ripiano più basso per 45′ circa.
Per evitare che durante la cottura il pane si bruci in superficie lo copro subito con un foglio di carta d’alluminio – la carta da forno non è efficace!
Sformo su una gratella e copro con un canovaccio fino a completo raffreddamento. Trascorse alcune ore, taglio il pane a fette sottili (meno di un cm di spessore) e le dispongo sulle griglie del forno in modalità ventilata a 150° per una mezzoretta avendo cura di rigirarle di tanto in tanto e scambiare le griglie in modo che tutte le fette prendano lo stesso calore. È un metodo un po’ fastidioso ma è il migliore che ho trovato finora. Ho provato anche la funzione crisp del forno a microonde ma non ha dato i risultati sperati.
Insomma, sulla tostatura mi sto ancora perfezionando per ottenere la stessa fragranza di quelle industriali.
Facendo un po’ di ricerca ho letto che una buona soluzione potrebbe essere l’essicatore ma prima di acquistare un altro utensile che non saprei dove mettere (io ho la cucina piccola!!!), sperimento ancora un po’. Tostatura a parte sono buonissime e soprattutto genuine!