Buongiorno a tutti! Questa giornata uggiosa è proprio l’occasione giusta per fare un po’ d’ordine negli appunti. Mi riferisco al gilet composto da strisce di lana che mi sono divertita a fare lo scorso novembre e di cui vi avevo promesso lo schema. Oggi vedremo come si fa il davanti. Nei prossimi post vi spiegherò: il dietro, la confezione e le finiture a punto maglia, il villaggio all’uncinetto.
Occorrente
circa 300 gr. di lana mista per tutto il gilet
ferri 3,5 + ferri circolari 3
ago da lana, spilla da balia per gli intrecci
uncinetto 1,25 (villaggio)
Esecuzione
Il davanti del gilet si compone di 4 strisce: 2 larghe 18 cm e 2 da 5 cm per un totale di 46 cm di larghezza. Essendo che ho usato filati di diverso spessore ho dovuto fare attenzione ad avviare il giusto numero di maglie per ottenere la stessa larghezza. I filati che dominano, sia nel davanti che nel dietro, sono il rosa antico (filato più sottile) e il fucsia, ai quali si avvicendano, il lilla, il grigio e il rosa shocking. Con il rosa antico ho avviato 38 maglie + 2 di vivagno; con il fucsia, 32 maglie + 2 di vivagno. Il vivagno – che non è altro che l’equivalente della cimosa nelle stoffe – è risultato più che mai indispensabile dovendo poi unire tutti i pezzi in modo invisibile con il punto materasso.
Il punto base è la costa inglese (già visto nel post dello scaldacollo grigio da uomo) che parte da subito, all’avvio delle maglie e ritorna dopo ogni inserto di colore e punto diverso. Questo modello è disponibile gratuitamente anche nella mia bacheca di Ravelry.
Cliccando sul nome del punto potrete scaricare la scheda in pdf. Inoltre, in fondo all’articolo vi lascio il testo delle 4 schede punti, viste in questa prima parte, che faciliterà la traduzione agli utenti di altre nazionalità.
Striscia rosa antico
È il mezzo davanti sinistro.
Ho lavorato 18 cm a coste inglesi, 2 cm. con il filato grigio a doppio legaccio (1° ferro a diritto, 2° ferro a rovescio; 3° ferro a rovescio, 4° ferro a diritto; riprendere dal 1° ferro), altri 4 cm. in rosa a coste inglesi, 8 cm. in grigio a treccia allungata e ancora a coste inglesi con il rosa, altri 23 cm. per un totale di 55 cm. di altezza.
Importante!
Quando si passa dalle coste inglesi ad un altro punto bisogna sempre lavorare i due diritti insieme (cioè la gettata e il rovescio non lavorato del ferro precedente) altrimenti si forma un buco.
Nell’ultimo tratto di rosa e precisamente ad un’altezza di 40 cm. ho iniziato i cali per lo scollo a V: 1 ogni 4 ferri per 15 volte, sul davanti del lavoro a inizio ferro.
Come gestire i cali con le coste inglesi:
- 1° ferro lavorare a diritto (dopo il vivagno) le 2 maglie insieme, il rovescio, passare il primo diritto lavorato sul secondo e le successive 2 maglie insieme, quindi riprendere il motivo a coste inglesi;
- Lavorare il 2°-3° e 4° ferro, le maglie come si presentano;
- 5° ferro, passare il vivagno e lavorare le 2 maglie diritte rimaste, accavallare la prima maglia diritta sulla seconda (2° calo) e continuare con il motivo a coste;
- riprendere dal 1° ferro.
Rimaste 18 maglie + 2 di vivagno, le ho calate tutte insieme, raggiunta l’altezza di 55 cm. (spalla).
Non ho previsto cali per lo scalfo perché le 2 strisce da 18 cm. del davanti sono “interne”, quindi mi è bastato fare le due strisce laterali (da 5 cm.) più corte per generare automaticamente gli scalfi.
Striscia fucsia
È il mezzo davanti destro.
Ho lavorato 15 cm. a coste inglesi, 7 cm. a punto riso (1° ferro: 1 m. dir, 1 m. rov; 2° ferro: lavorare i diritti a rovescio e viceversa) con il filato lilla (la base del villaggio), 3 cm. a coste inglesi in fucsia, 7 cm. a barrette orizzontali con il rosa shocking, 1 cm. a punto legaccio (tutti i ferri a diritto) e i rimanenti 22 cm. a coste inglesi con il fucsia. Totale, 55 cm. di altezza.
Ad un’altezza di 40 cm. ho iniziato i cali per lo scollo a V: 15 volte ogni 4 ferri, sul davanti del lavoro a fine ferro.
Striscia lilla
È la striscia laterale destra.
Composta da 12 maglie + 2 vivagno, lavorate con pastiglie su traforo per un’altezza di 36 cm. (scalfo).
Striscia grigia
È la striscia laterale sinistra.
Composta da 12 maglie + 2 vivagno, lavorate a maglie accavallate orizzontali per un’altezza di 36 cm. (scalfo).
Come ho gestito il motivo a treccia allungata
dalle 40 maglie del mezzo davanti sinistro ho ricavato 2 motivi a treccia (14 maglie/cad) così ripartiti:
- 1 m. vivagno, 3 maglie a diritto (m. rasata) [4 m. a rovescio – 6 diritti – 4 m. a rovescio (treccia)], 4 m. diritto [4 m. a rovescio – 6 diritti – 4 m. a rovescio (treccia)], 3 maglie a diritto, 1 m. vivagno;
- proseguire come da scheda chiudendo la treccia allungata al 21esimo ferro anziché al 25esimo;
- una volta eseguito il ferro 3 per la seconda volta, cambiare colore (rosa) e passare alle coste inglesi.
Treccia allungata
Si lavora su un totale di 14 maglie.
1° ferro: 4 maglie a rovescio, 6 maglie a diritto, 4 maglie a rovescio;
2° ferro e tutti i ferri pari: lavorare le maglie come si presentano;
3° ferro: 4 maglie a rovescio, mettere 3 maglie in attesa su un ferro ausiliario tenendolo dietro al lavoro, 3 maglie a diritto, lavorare a diritto le 3 maglie in attesa, 4 maglie a rovescio;
5°-7° ferro: come il 1° ferro;
9° ferro: come il 3° ferro;
11° ferro: 3 maglie a rovescio, mettere 1 maglia in attesa su un ferro ausiliario tenendolo dietro al lavoro, 3 maglie a diritto, lavorare a rovescio la maglia in attesa, mettere 3 maglie in attesa su un ferro ausiliario tenendolo davanti al lavoro, 1 maglia a rovescio, lavorare a diritto le 3 maglie in attesa, 3 maglie a rovescio;
dal 13° al 23° ferro compreso, lavorare tutti i ferri dispari in questo modo:
3 maglie a rovescio, 3 maglie a diritto, 2 maglie a rovescio, 3 maglie a diritto, 3 maglie a rovescio;
25° ferro: 3 maglie a rovescio, mettere 3 maglie in attesa su un ferro ausiliario tenendolo davanti al lavoro, 1 maglia a rovescio, lavorare a diritto le 3 maglie in attesa, mettere 1 maglia in attesa su un ferro ausiliario tenendolo dietro al lavoro, 3 maglie a diritto, lavorare a rovescio la maglia in attesa, 3 maglie a rovescio;
27° ferro: riprendere dal 3° ferro.
Barrette orizzontali
Si lavora su un numero di maglie divisibile per 4 più 1 più 2 maglie di vivagno.
1° ferro: 1 maglia di vivagno, lavorare tutte le maglie a diritto e terminare con 1 maglia di vivagno;
2° ferro: 1 maglia di vivagno, lavorare tutte le maglie a rovescio e terminare con 1 maglia di vivagno;
3° ferro: 1 maglia di vivagno, * 4 maglie a diritto, rimettere 3 di queste maglie lavorate sul ferro sinistro, introdurre il ferro destro dopo queste 3 maglie, estrarre il filo con cui si lavora e lasciarlo sul ferro destro, rimettere le 3 maglie sul ferro destro *. Ripetere da un asterisco all’altro sino alla fine del ferro e terminare con 1 maglia a diritto, 1 maglia di vivagno;
4° ferro: 1 maglia di vivagno, * 3 maglie a rovescio, lavorare assieme a rovescio la maglia seguente e il filo estratto nel ferro precedente * . Ripetere da un asterisco all’altro sino alla fine del ferro e terminare con 1 maglia a rovescio, 1 maglia di vivagno;
5° ferro: riprendere dal 1° ferro.
Pastiglie su traforo
Si lavora su un numero di maglie divisibile per 4 più 2 maglie di vivagno. Il motivo sarà visibile sul rovescio del lavoro (ferri pari).
1° ferro: 1 maglia di vivagno, * nella prima maglia lavorare: 1 maglia a diritto, 1 maglia a rovescio, 1 maglia a diritto (per lavorare 3 maglie in una, potete guardare questo video Drops); 3 maglie lavorate assieme a rovescio *. Ripetere da un asterisco all’altro sino alla fine del ferro e terminare con 1 maglia di vivagno;
2° ferro e tutti i ferri pari: 1 maglia di vivagno, lavorare tutte le maglie a rovescio e terminare con 1 maglia di vivagno;
3° ferro: 1 maglia di vivagno, * 3 maglie lavorate assieme a rovescio, nella maglia seguente lavorare: 1 maglia a diritto, 1 maglia a rovescio, 1 maglia a diritto *. Ripetere da un asterisco all’altro sino alla fine del ferro e terminare con 1 maglia di vivagno;
5° ferro: riprendere dal 1° ferro.
Accavallate orizzontali
Si lavora su un numero di maglie pari più 2 maglie di vivagno.
1°-3° ferro: 1 maglia di vivagno, * 1 maglia passata a rovescio senza lavorarla, lasciando il filo dietro, 1 maglia a diritto, 1 gettata, accavallare la maglia passata su quella lavorata e sulla gettata *. Ripetere da un asterisco all’altro sino alla fine del ferro e terminare con 1 maglia di vivagno;
2° ferro e tutti i ferri pari: 1 maglia di vivagno, lavorare tutte le maglie a rovescio e terminare con 1 maglia di vivagno;
5° 7° ferro: riprendere dal 1° ferro.