Buongiorno a tutti e buon martedì!
Non so se per voi è lo stesso, ma gli ultimi scampoli di un estate mai arrivato e i primi accenni di autunno anticipato mettono in moto il mio cervellino creativo. Ormai non è più tempo di pesci, conchiglie e coralli. Quel mare che i più di noi non hanno nemmeno visto in cartolina, ha lambito la cucina dell’estate con le sue tende a tema e le sue magie di carta lasciandoci nelle narici il profumo di salsedine che si leva dagli scogli quando c’è burrasca. Ma adesso bisogna voltar pagina e dobbiamo fare in fretta perchè l’autunno arriva fra pochi giorni e noi abbiamo ancora tante cose da fare …
Certamente vi sarete accorti che i gufi sono di gran moda! Da un po’ di tempo ce li propinano massivamente su tovaglie, strofinacci, tendine, tappeti e persino sulle trapunte. In effetti sono così simpatici che, potevo io esimermi dal comprare una tovaglia con i gufetti?!
Contrariamente a quello che potreste aspettarvi non mi serviva una tovaglia, ma un paio di tendine nuove per il mobile sotto lavandino.
E voi direte, allora dovevi comprare della stoffa!
Invece no, la scelta è voluta perchè le tovaglie da 6 persone – quelle da 140×170 cm. – al mercato si trovano a 2-3 euro di puro cotone e hanno già l’orlo fatto sui 4 lati. Se acquistassimo la stoffa a metraggio ci costerebbe di più e avremmo più orli da cucire!
Tornando alla tovaglia e premesso che va lavata prima di tagliarla perchè il cotone si ritira:
ho misurato l’altezza del vano sotto il lavandino fino ad un paio di cm. da terra (nel mio caso 84 cm.).
Ho aggiunto 6 cm: 2 di bordo interno + 4 per il passante superiore dove sarà infilata la bacchetta. Quindi ho preso la tovaglia dall’altezza, ho misurato 90 cm. e ho tagliato per tutta la larghezza.
Se, come me, non volete perder tempo a segnare con il gessetto, prendete a riferimento i motivi della stoffa che vi aiuteranno ad andare dritti con la forbice!
A questo punto non resta che dividere la larghezza a metà in modo da ricavare le due tendine. Senza misurare, basta piegare la stoffa a metà e fare un taglio su tutta l’altezza.
Passate quindi alle cuciture a macchina.
Una prima cucitura per fare l’orlo laterale, una seconda per il bordo superiore (quello di 4+2 cm.) e una terza per creare il passante a 2 cm. dall’estremità superiore, così da ottenere una bella “crestina” arricciata.
Ora che abbiamo finito con le tende e con immensa soddisfazione le abbiamo appese, dobbiamo solo trovare un posto per la striscia di stoffa avanzata. Per esempio, io ne ho fatto una “stola” per il piano della cucina che ospita i piccoli elettrodomestici. Guardate che carina … e fa pure pendant!!!