Carissimi,
ancora tempo uggioso nonostante le previsioni strabilianti di qualche giorno fa che annunciavano temperature estive e un assaggio di estate…
Così torna la voglia di impiegare il tempo libero al riparo delle mura domestiche, creando qualche oggetto facile facile sull’ispirazione dell’attimo fuggente.
Il mio suggerimento questa volta è a tutto “découpage” un’arte che, un po’ come il patchwork, riesce a trasformare cose ordinarie in oggetti di pregio semplicemente abbinando stile e buon gusto. Le due tecniche sono molto simili tra loro ma, al contrario del patchwork che usa le stoffe, il découpage si basa su ritagli di carta, inumiditi nella colla e posizionati sull’elemento da trattare in modo da creare una composizione. Successivamente, tante mani di vernice “annegano” e fissano permanentemente la carta sull’oggetto facendoli diventare una cosa sola.
La mia prima esperienza è stata la realizzazione del portagioie in legno (a sinistra) che nasceva come lezione di découpage con allegato kit di montaggio. Trascorso poi un periodo di “meditazione”, un Natale mi sono inventata regalini handmade utilizzando vecchie scatole di cartone avana. Ho ridato loro nuova vita, con ritagli di cartoline vintage, ghirlande di pungitopo, stelle di Natale, uccellini e tanti altri soggetti romantici. Una volta ultimate, le ho riempite con i dolci più amati dai destinatari degli inconsueti omaggi: torta di mele, salame dolce al cioccolato e marzapane. Un successone!


Cosa serve
Un oggetto da abbellire, che può essere una semplice scatola di cartone o un bauletto di legno, o qualcosa di più impegnativo come un mobiletto (una scarpiera, una cassettiera, ecc.). Se l’oggetto è di legno il più delle volte va colorato, quindi servono pennelli e tempere o colori acrilici.  Ritagli di carta, la più sottile possibile perché è più facile, con poche mani di vernice spessa, far sparire lo scalino della carta applicata sull’oggetto. In commercio si trovano molte carte specifiche per l’uso di mille fantasie diverse, carta di riso e non, ma possono andar bene anche tovagliolini, soggetti trovati su riviste e giornali o disegni e immagini recuperati sul web e poi stampati rigorosamente su carta sottile. Forbici, taglierino e sgarzino (per incidere, sollevare e staccare le parti interne dei disegni più difficili da ritagliare), colla vinilica e vernice satinata o lucida per découpage. Ho sentito anche di qualcuno che usa vernice trasparente normale (che costa molto meno), bisogna tuttavia mettere in conto di dare qualche passata in più perché è meno spessa. Ah dimenticavo… armatevi anche di PAZIENZA! Vi assicuro che le prime volte non è facilissimo maneggiare ritagli di carta sottile imbevuti di colla che si appiccicano ovunque e rischiano di strapparsi se non fate movimenti lenti e calmi … e se si formano le bolle sotto la carta, niente paura, tamponate con delicatezza i ritagli con uno straccetto ma senza impazzire, perché asciugando la carta si ritirerà da sola!

Come sempre, vi posto un video – di cui ringrazio l’autore – che vi aiuterà a muovere i primi passi.

Vi segnalo inoltre un bel tutorial che vi insegnerà a trasformare una scatola da scarpe in un contenitore in perfetto stile Shabby, scovato sul blog Tutti guardano le nuvole.

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