Cari lettori, manca meno di un mese a Natale e i preparativi fervono, specie se come me, siete appassionati di handmade!

Personalmente traggo un’enorme soddisfazione dal riciclo di vecchi oggetti dimenticati. Basta mettere insieme poche cose con un pizzico di fantasia e quella vena artistica che contraddistingue noi amanti di hobbistica e possono scaturire delle creazioni preziose quanto uniche.
Ecco cosa manca ai decori che si acquistano già pronti – per quanto belli e costosi – l’originalità!
Dando uno sguardo alle vetrine, che si sono riempite di addobbi natalizi fin dai primi di novembre, ho potuto notare delle romantiche palline trasparenti circondate da un bordino di pizzo stampato – o nel migliore dei casi, di stoffa (€ 2,5/cad.). Hanno anche fatto capolino dei tubi di sfere lucide e satinate color verde pallido, che sto pensando di abbinare ai decori rosa del mio albero panna … Comunque, le palline di pizzo mi sono piaciute molto e, arrivata a casa, ho provato subito a riprodurle.

Che ve ne pare?
È stato un lavoretto talmente facile e veloce che non ho pensato di farvi un foto tutorial.
Come potete vedere, ho usato delle vecchie palline argentate di 24 cm. di circonferenza, che con gli anni si erano un po’ scolorite. Ho cercato tra i ritagli di stoffa dei pezzi di vecchie tende di pizzo (perchè io non butto nulla!) e ne ho ricavato delle strisce della stessa lunghezza della circonferenza, alte 2 cm. Ho preparato una soluzione con 2 parti di colla vinilica e 1 parte di acqua, e con questa ho imbevuto i ritagli di pizzo, poi li ho strizzati e distesi intorno alle palline, alcune in posizione orizzontale, altre in verticale. Mentre erano ancora umide le ho spolverate con un po’ di glitter argento, quindi con l’aiuto dei loro gancetti, le ho appese ad asciugare. Se non avete pizzi di stoffa, potete anche usare i centrini di carta delle torte, ritagliando solo la parte intagliata simile ad un pizzo e applicandola sempre con qualche pennellata di vinavil. Il risultato sarà altrettanto elegante e tutto sommato la carta è più facile da gestire della stoffa.

Allora vi è piaciuta l’idea?