Salve a tutti!
Per il primo post di ottobre ho in serbo una ricettina che vi farà venire l’acquolina in bocca …
Funghi porcini

Autunno è anche sinonimo di funghi, di quei bei porcini carnosi e sodi dal profumo intenso e invitante.

Ricordo che quand’ero ragazza andavo in cerca di funghi con mia mamma e mia nonna su per i boschi di Cumiana e l’emozione che provavo quando li vedevo far capolino tra le foglie di castagno è ancora viva in me come se fosse allora.  Quel boschetto incantato era così prodigo di frutti, di muffe e di odori che, quando i miei piedi affondavano nella sua terra morbida, la fantasia si accendeva di sogni ardenti d’adolescente e mi pareva che la Natura si fondesse con me in un abbraccio senza tempo.

Ora mi devo accontentare di acquistarli al mercato, ma quelli di ieri erano così belli che per un attimo ho rivissuto quelle magiche sensazioni, e così ho voluto immortalarli per farli arrivare fino a voi e, diciamocelo, anche per suscitare la vostra invidia!
Ecco com’erano prima di finire in padella …

Ho preparato un sughetto che ho invasato bollente per l’inverno. La ricetta è una di quelle facili, facili e sarebbe anche veloce se non fosse per la pulitura dei funghi che porta via parecchio tempo.

Ingredienti
1 kg. di funghi porcini
1 mazzetto di prezzemolo
2 spicchi d’aglio
7-8 pomodori perini
una girata d’olio evo
sale qb

Procedimento
Prima di mettervi all’opera ricordatevi di preparare i barattoli puliti e sterilizzati e assicuratevi che le capsule siano integre! (4-5 vasetti di media grandezza per un kilo di funghi).

Iniziate con la pulitura dei funghi che vanno raschiati più che tagliati. Poi sotto un filo di acqua corrente continuate a portare via la terra e le impurità aiutandovi con un coltellino. Quando sono pulitissimi, staccate le cappelle dai gambi e tagliate questi ultimi a metà per la lunghezza. Se le carni sono bianche e compatte, mettetele da parte per la cottura, se invece presentano buchi e vedete dei vermicelli, riempite una scodella di acqua fresca e tuffateli dentro per qualche minuto – dopo un po’ vedrete che i vermi si sono depositati sul fondo abbandonando il fungo che può essere cotto con tutta tranquillità. Quando siete a buon punto con la pulitura, cominciate a preparate un sughetto con l’olio, l’aglio tritato, metà del prezzemolo sminuzzato (l’altra metà si aggiungerà crudo a fine cottura) e i pomodori passati. Lasciate cuocere per una quindicina di minuti poi aggiungete i gambi a pezzettoni e aggiustate di sale. Cuocete a fuoco medio e incoperchiato per altri 15 min circa, quindi aggiungete le cappelle e fate andare altri 10 min. Se necessario aggiungete un goccio d’acqua. I funghi devono essere cotti ma croccanti perchè restando invasati per mesi tenderanno ad ammorbidirsi.
Aggiungete l’altra metà di prezzemolo tritato e spegnete. Invasate subito bollente e riponete i barattoli ben chiusi in una coperta, così si raffreddano più lentamente. Dopo qualche ora dovreste sentire le capsule schioccare – dolce rumore per le mie orecchie!
Se tutto è andato come previsto, potete ritirare i vasi in dispensa per assaporarli a Natale.

2 commenti su "Odor di funghi!".

  1. Pasquale ha detto:

    Salve… sono alla ricerca dei vasetti con tappo a forma di fungo… sapresti dirmi dove comprarli on line? Grazie

    • meryweb ha detto:

      Buongiorno Pasquale, in effetti non sembra facile trovarne in vendita, salvo acquistare dei funghi sott’olio o essiccati confezionati con questi barattoli – come avevo fatto io. Tuttavia la tenuta delle caspule non è garantita tant’è che i funghi del post, che avevo sigillato con quei tappi non si sono conservati.

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