Cari amici, il Natale è alle porte e l’inverno sta già bussando … bisogna far presto perchè tutto sia pronto per il grande evento!
Gli addobbi sono fatti, il menu ce l’abbiamo già in testa, i regali, beh per quelli c’è il “fai da te” come si faceva una volta, l’importante è ritrovarsi tutti insieme nel tepore delle nostre accoglienti case a mangiare leccornie e far baldoria. Ma allora cos’è che manca?!
Oh perbacco!
La lavagna della cucina ci racconta ancora di magie d’autunno quando domani è già inverno!!!
Eccola dunque la lavagna vestita a festa: ai piedi dei monti c’è un villaggio dormiente sprofondato nella neve, tutto illuminato dalle luminarie di Natale e dalle fioche luci dei lampioni, tutt’intorno maestosi pini argentei. Ci sono rosse Stelle di Natale, pungitopo e decorazioni natalizie mentre fiocchi candidi scendono copiosi dappertutto. Un bell’albero di Natale carico di palline, luci e filanti e accanto, tra i rami spogli e gelati, tre passerotti curiosi si fanno beffe del povero pupazzo di neve che si sta sciogliendo! Pochi passi più in là un pinguino tutto imbacuccato pare che danzi.
Ora il pensiero va all’anno che sta per finire e allora ecco che spuntano due calici pronti a brindare al Nuovo Anno mentre una seducente Santa girl ammicca maliziosa tra botti festosi e coriandoli colorati.
Ciao carissima Mery, sono felice di prendermi un po’ di tempo x gironzolare a casa tua. Non ti sei accorta che ho sbirciato il tuo menù di Natale? Anche quest’anno cucini tu? Ho una certa fame e solo al.’idea che tu possa metterti in cucina mi fa aprire lo stomaco come una ventosa. Vedo che stai lavorando parecchio in questo periodo, io invece fatico sempre a fare tutto. Ma brindo, brindo sicuramente al nuovo anno, nella speranza che dia la speranza a tutti. Un’Italia che rimarrà sempre Italia, un’ Italia che x quanto si cerchi di cambiare, e’e rimarrà sempre esattamente così perché nessuno puo’realmente fare cose grandi, così belle da pensare di cambiarla. L Italia e’infestata di sotterfugi e di corruzioni, se vuoi cambiare le cose, si deve andare via. Se stai qui non puoi che accettarla così. Scusa, non era mia intenzione cadere in questo argomento ma quando scrivo la parola speranza mi sale la carogna … Tesoro bello, ti auguro un semplice NATALE e un anno che ci aiuti a trovare la strada della rassegnazione ….. Ha ha
Ciao Ev, mi fa sempre un piacere immenso quando vieni a farmi visita soprattutto se mi lasci una traccia del tuo passaggio! Mi lusinga sapere che ti faccio venire l’acquolina in bocca con i miei “pasticci” gastronomici, comunque quest’anno sono invitata e farò solo qualche dolce, è per questo che il 22 dicembre sono ancora quà a trastullarmi con palline e decorazioni e articoli sul blog!
Riguardo alle questioni politiche mi sto rendendo conto che questa è sempre più una dittatura camuffata da democrazia. Basti pensare alle ultime norme introdotte: la web tax che ci toglierà ogni libertà di espressione sul web (a questo proposito leggiti il post di Grillo http://www.beppegrillo.it/2013/12/le_larghe_intese_distruggono_il_web_giulemanidalweb.html); divieto di pagare gli affitti in contanti ( e chi non ha il conto perchè vive di pensione minima come fa?! Paga 5 euro di bonifico tutti i mesi – Bravo Saccomanni! L’economista che fa gli interessi delle banche a nostre spese…); la Trise, scusa no, la Tasi o la Tari, ahh no! la IUC, ma come caspita si chiama sta tassa!!! Una presa in giro megagalattica … Ti rendi conto che mentre questi giocano con le parole e si fanno deridere da mezza Europa, la gente non sa come arrivare alla fine del mese? E’ meglio che mi fermi qua perchè è Natale e bisogna cercare di stare allegri nonostante tutto, ma non mi stupisce che non si abbia voglia di addobbare gli abeti che perdono gli aghi! Ti auguro che Viola si rimetta presto per trascorrere un Natale super e brindo al 2014 con grinta e … no, rassegnazione MAI!