La pagina vuota davanti a me. Tante idee, nessuna buona! Sarà il blocco dello scrittore?!

I wish …
Cosa vorrei?
Che smettesse di piovere, per esempio! Invece altre nuvole minacciose stanno scalzando il timido sole di oggi e le prime gocce di pioggia iniziano a cadere inesorabili …

Vorrei che il profumo di quella rosa sul davanzale si spandesse in tutta la stanza per ricordarmi che, nonostante tutto, è primavera!

Vorrei che una notizia strepitosa mi scuotesse da questo stato di torpore e mi riportasse in una fantastica realtà, dove ritrovare l’ispirazione svanita.

Dite che non è possibile?
Beh allora ci vuole almeno un premio di consolazione, magari un bel dolcino per far tornare l’allegria. Mettiamoci all’opera dunque!

Facciamo le girelle con l’uvetta e la crema pasticcera. La ricetta l’ho scovata su Giallo Zafferano ma poi, come al solito, l’ho drasticamente modificata.

Invitanti vero?!

Ingredienti
pasta
250 gr. farina
25 gr. burro
35 gr. zucchero
10 gr. lievito di birra
1 pizzico di sale
scorza di mezzo limone grattuggiata

crema pasticcera
1 tuorlo d’uovo
1 cucchiaio e mezzo di farina (o maizena)
270 ml. latte
un pezzetto di scorza di limone
50 gr. zucchero

farcitura
70 gr. uvetta ammollata in acqua tiepida o rhum

Preparazione
Il procedimento è ben spiegato nella ricetta che vi ho segnalato sopra ma, dato che io tendo sempre ad abbreviare, ho fatto una sola lievitazione e sono venute benissimo. Praticamente ho lasciato riposare l’impasto coperto sulla spianatoia per una ventina di minuti. Nel frattempo ho fatto la crema pasticcera e l’ho messa a raffreddare in frigo. Poi ho steso la pasta con il matterello e vi ho distribuito sopra la crema e l’uvetta, l’ho arrotolata e ho tagliato delle fette alte 2,5 cm (a occhio!!!). Le ho disposte sulla teglia un po’ distanziate e messe a lievitare nel ripiano intermedio del forno con la sola luce accesa fino al raddoppio del volume. Senza estrarle ho portato il forno a 180° e le ho lasciate cuocere fino a quando si sono dorate – 15/20 minuti – Bisogna sfornarle anche se sembrano troppo morbide perchè raffreddandosi prendono la giusta consistenza.
Sono ottime anche con crema pasticcera e marmellata.

Intanto un raggio di sole ha inondato con prepotenza la cucina …
… allora bisognava soltanto crederci!