Dei quattro princìpi che regolano il mio comportamento, questo è il più difficile da descrivere.
Forse perchè troppo evanescente per trovare un’adeguata volgarizzazione in parole povere.
Ma più mi sforzo di pensare a “guardiamo oltre” più mi tornano in mente i versi di quella splendida poesia del Leopardi
«Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude …»
Infinito, guardare all’infinito, oltre quella siepe che cela l’orizzonte alla nostra vista.
SI, è proprio questo il pensiero che voglio trasmettervi!
Un invito ad essere creativi, a cercare quello che non si vede, ad usare l’immaginazione, a lasciarsi trasportare verso il futuro.
Tradotto in azioni concrete?
Un impegno costante a tenersi aggiornati su quello che accade intorno a noi per essere preparati ad assimilare i cambiamenti.