Carissimi, intanto che vi sto preparando i foto tutorial dei Ventagli rosa e delle Ruote della fortuna, nonché dell’inedita parure “Aladino” vi voglio distrarre con alcune proposte vivacemente estive. All’Acquamarina che conoscete già si sono aggiunti, Topazio, Smeraldo e Corniola.
Questa volta per puro divertimento, ho realizzato questi braccialetti, facili, facili, sulla base dei già noti schemi Gallone a serpentina e Bordura a mezzelune.
Ho usato un cotone grezzo vagamente elasticizzato, con un filo lucente nella trama, che era destinato a ricamare un tendone, ma inadatto allo scopo perché troppo spesso.
I colori sono tonalità “acide” del giallo, dell’arancio e del verde.
Ed è proprio lo spessore che, con un uncinetto da 3,5 vi mette il “turbo”!
Un braccialetto si fa in un quarto d’ora e in un altro quarto d’ora lo rifinite.
Basterà una pietra, un bottone, una rosellina o un pendaglio di qualche vecchia collana collocato in uno dei fori centrali, a dargli quel tocco di personalità che lo rende “vostro”.
Se poi vi va di lavorare un po’ di più, potete farne una fascia per capelli, per contenere frange e ciuffi ribelli che con questo caldo diventano indomabili.
A proposito di capelli, nel prossimo post vi parlerò di tutti, o quasi, i modi possibili per acconciarli, dai più sbarazzini ai più eleganti: accessori, idee, suggerimenti, foto e una rassegna di video tutorial scelta per voi. A presto!