Cari amici, ho scoperto il Punto Astrakan da realizzare con i ferri e me ne sono innamorata subito!
All’apparenza complesso – in realtà – con l’aiuto di un prezioso video (che trovate più sotto), non è nulla di così difficile.
Tratta in inganno da uno schema trovato in rete, ho lavorato i ferri dispari “le maglie come si presentavano” (1 dir, 1 rov) creando a mia insaputa una variante al motivo originale, ma visto che me ne sono accorta quando avevo quasi finito il cappellino, e considerato che il risultato non era tanto male, l’ho lasciato stare com’era!

Tuttavia, sempre sull’esperienza dei miei errori, ci tengo a passarvi il motivo corretto.

Punto Astrakan o Punto mimosa
Il motivo necessita di 4 maglie.
1° ferro: a rovescio (diritto del lavoro);
2° ferro: *lavorare 1 maglia per 3 volte (1 diritto, 1 rovescio, 1 diritto), 3 maglie insieme a rovescio*, ripetere la sequenza tra gli asterischi fino alla fine del ferro;
3° ferro: a rovescio;
4° ferro: *lavorare 3 maglie insieme a rovescio, 1 maglia per 3 volte (1 diritto, 1 rovescio, 1 diritto)*, ripetere da *-*;

Nel video qui sotto – gentilmente concesso da Drops Design – potete vedere esattamente come si fa.

E qui, vi lascio lo schema del berretto, risultato di innumerevoli perfezionamenti!

Occorrente
120 gr. lana grossa (per ferri 6-7)
ferri dritti 5.5 e 6.5
ago da lana

Campione
16 maglie x 16 ferri = 10 cm.

Pattern
Montare 64 m. (+ 2 m. di vivagno che non saranno menzionate nello schema) sui ferri 5.5 e lavorare a coste 1/1 (1 dir, 1 rov) per 4 cm. poi eseguire il 1° ferro del motivo a punto astrakan, tutto a rovescio, distribuendo 20 aumenti interni al lavoro (vai alla scheda – aumento B) nel seguente modo:
1° ferro: 5 m. a rovescio, 1 aumento, *4 dir, 1 aumento* ripetere da *-* = 84 m.;
2° ferro: passare ai ferri 6.5 lavorando *1 maglia per 3 volte (1 diritto, 1 rovescio, 1 diritto), 3 maglie insieme a rovescio* e così per tutto il ferro;
3° ferro: a rovescio;
4° ferro: *lavorare 3 maglie insieme a rovescio, 1 maglia per 3 volte (1 diritto, 1 rovescio, 1 diritto)*, ripetere da *-*;
Proseguire con il punto astrakan fino ad un’altezza di 14 cm. (comprensivi del bordo a coste), quindi iniziare le diminuzioni.
Si diminuisce sempre nei ferri dispari (diritto del lavoro)
1° calo: *11 rov, 3 m. insieme* = 72 m;
ferro successivo continuate a punto astrakan rispettando la sequenza (se l’ultimo eseguito era un ferro 2, fate un ferro 4 e viceversa);
2° calo: *9 rov, 3 m. insieme* = 60 m;
ferro successivo continuate a punto astrakan;
3° calo: *7 rov, 3 m. insieme* = 48 m;
ferro successivo a punto astrakan;
4° calo: *5 rov, 3 m. insieme* = 36 m;
ferro successivo a punto astrakan;
5° calo: *3 rov, 3 m. insieme* = 24 m;
ferro successivo a punto astrakan;
6° calo: *1 rov, 3 m. insieme* = 12 m;
ferro successivo, lavorare 2 m. insieme così da rimanere con 6 maglie (+ 2 vivagno). Tagliare il filo un po’ abbondante (30 cm.), infilare l’ago e passarlo nelle maglie rimaste sfilandole dal ferro, tirare stretto e fissare con pochi punti invisibili.
Chiudere il berretto a punto materasso come spiegato nel post del berretto a doppio intreccio.
Spero che questo modello vi piaccia e che, con i miei suggerimenti, riusciate nell’impresa!