Salve a tutti e buon lunedì. È passato qualche mese da quando vi anticipai le spiegazioni dell’orlo dei pantaloni con risvolto. Nel frattempo mi sono quasi dimenticata io stessa come si fa!!!

Per fortuna avevo documentato l’ultimo lavoro con un po’ di foto e appunti così, fra indizi e ricordi, sono riuscita a mettere insieme questo post per voi.
Per prima cosa bisogna disfare accuratamente l’orlo preesistente,

quindi si prende la misura della lunghezza desiderata, partendo dal cavallo del pantalone e si fa un primo segno con il gesso.

Da questo segno si misurano altri 10 cm. verso il fondo del pantalone e si fa un secondo segno. Questa è la traccia valida per il taglio.

Perchè 10 cm? Il risvolto di solito si fa di 3,5 cm. e per ripiegare la stoffa di questa misura dovremo avere altrettanta stoffa + 1 cm di abbondanza, cioè 4,5 cm + 2 cm che vanno ripiegati all’interno per la cucitura a macchina, in totale 10 cm. Non so se il calcolo vi risulti chiaro, ma le foto aiuteranno a capire.
Dunque, al secondo segno tagliate la stoffa in eccedenza, poi
ripiegate la stoffa all’interno di 6,5 cm. e fate una prima imbastitura sul bordo più esterno.

Girate la gamba del pantalone al rovescio, ripiegate ancora di 2 cm e fate una seconda imbastitura che sarà quella su cui eseguire la cucitura a macchina.

Cucite a macchina e rigirate sul dirittto. A questo punto risvoltate di 3,5 cm – se avete fatto tutto correttamente, il risvolto dovrebbe combaciare con il primo segno – stirate per imprimere la piega e fissate con due punti sui laterali.

L’orlo con risvolto è fatto! Non era tanto difficile, no?!